Primo appuntamento a Catanzaro con la Divina Commedia letta dai giovani
Niente scenografia, niente musica e niente attori. Per "La Divina Commedia presentata, letta e commentata dai giovani" non è la solita operazione da grande teatro o la consueta banalizzazione del capolavoro dantesco. È soltanto il tentativo di avvicinare alla lettura di questo classico i ragazzi ma anche gli adulti. Quelli che hanno dimenticato gli straordinari versi o, magari, quelli che non li hanno mai letti. A Catanzaro, all'Auditorium "Casalinuovo" , l'appuntamento d'esordio dell'iniziativa voluta dall'assessore comunale alla Cultura Antonio Argirò, si è incentrato sul primo e secondo canto dell'Inferno. Davanti a quattro leggii, un gruppo di stendenti ha declamato le pagine dantesche e subito dopo le ha commentate. Nessun altro elemento tra la voce e il pubblico, niente che potesse distrarre l'uditorio. "Vogliamo rivalutare la parola - ha spiegato Luigi La Rosa, tra i promotori e curatori dell'iniziativa - che ha perso il suo valore evocativo e persuasivo e viene solo utilizzata per il mero chiacchiericcio o per litigare". I ragazzi si alternano mentre l'unico lettore fisso è il professore Aldo Conforto che dà voce a Virgilio. Conforto ha cercato di fornire ai giovani, riuscendoci, gli elementi essenziali per dar vita a una lettura impostata. All'iniziativa, che andrà avani fino all'otto maggio, hanno colaborato la Biblioteca comunale "De Nobili", il Circolo "Augusto Placanica" e l'associazione "Amici del Teatro Politeama". Il prossimo appuntamento è ora il 20 novembre, sempre alle 16.30, quando si proseguirà con la lettura del terzo e quinto canto dell'Inferno.
"In tutto - ha spiegato La Rosa - leggeremo un terno dei cento canti, una selezione che riteniamo più rappresentativa dell'intera opera dantesca".
Si ringraziano gli autori dell'articolo e la redazione di http://centrodantesco.it
Primo appuntamento con la Divina Commedia letta dai giovani
Primo appuntamento con la Divina Commedia letta dai giovani
Primo appuntamento con la Divina Commedia letta dai giovani
Primo appuntamento con la Divina Commedia letta dai giovani
Primo appuntamento con la Divina Commedia letta dai giovani
Primo appuntamento con la Divina Commedia letta dai giovani
Niente scenografia, niente musica e niente attori. Per "La Divina Commedia presentata, letta e commentata dai giovani" non è la solita operazione da grande teatro o la consueta banalizzazione del capolavoro dantesco. È soltanto il tentativo di avvicinare alla lettura di questo classico i ragazzi ma anche gli adulti. Quelli che hanno dimenticato gli straordinari versi o, magari, quelli che non li hanno mai letti. A Catanzaro, all'Auditorium "Casalinuovo" , l'appuntamento d'esordio dell'iniziativa voluta dall'assessore comunale alla Cultura Andonio Argirò, si è incentrato sul primo e secondo canto dell'Inferno. Davanti a quattro leggii, un gruppo di stendenti ha declamato le pagine dantesche e subito dopo le ha commentate. Nessun altro elemento tra la voce e il pubblico, niente che potesse distrarre l'uditorio. "Vogliamo rivalutare la parola - ha spiegato Luigi La Rosa, tra i promotori e curatori dell'iniziativa - che ha perso il suo valore evocativo e persuasivo e viene solo utilizzata per il mero chiacchiericcio o per litigare". I ragazzi si alternano mentre l'unico lettore fisso è il professore Aldo Conforto che dà voce a Virgilio. Conforto ha cercato di fornire ai giovani, riuscendoci, gli elementi essenziali per dar vita a una lettura impostata. All'iniziativa, che andrà avani fino all'otto maggio, hanno colaborato la Biblioteca comunale "De Nobili", il Circolo "Augusto Placanica" e l'associazione "Amici del Teatro Politeama". Il prossimo appuntamento è ora il 20 novembre, sempre alle 16.30, quando si proseguirà con la lettura del terzo e quinto canto dell'Inferno. "In tutto - ha spiegato La Rosa - leggeremo un terno dei cento canti, una selezione che riteniamo più rappresentativa dell'intera opera dantesca".